God Damn Telecom, Damned Telecom

e Tronchetti Provera e Afef ed il predone minchione a.k.a. Moratti e, visto che ci sono, anche l'Ambrosiana Inter!
Il punto è: viviamo in Italia. E questo, di per sé, spiega moltissime cose, anche troppe.
A casa non ho il telefono e, soprattutto (o, di conseguenza) la rete. Nel 2006 d.C. è una enorme lacuna.
Fra la selva di offerte (?) che il BelPaese propone, la meno peggio è quella di Fastweb [link]. Se non altro, la rete è decente e col canone che si paga, ti vien dato qualcosa, a differenza di Telecom [link], che non ti dà nulla, pagando un canone.
Speranzosi e gioiosi, si sottoscrive l'abbonamento Fastweb pagando hic et nunc 45 euri per l'attivazione (contro i 150 o su di lì di Telecom), con la promessa che in 15-20 giorni avremmo avuto la nostra bramata rete. Il tempo passa, gli alberi ingialliscono e le foglie cadono, ma quelli di Fastweb non si fanno sentire. Se Maometto non va alla montagna...
Si chiama e ci vien risposto che Fastweb (per l'ADSL) si appoggia alla rete Telecom, come tutti, d'altronde, alla faccia della liberalizzazione, e quindi, bisogna aspettare il placet di Telecom per poter iniziare i "lavori". Badate bene, non abbiamo nessun contratto con Telecom, solo le prese del telefono, probabilmente retaggio di precedenti inquilini.
Sicché, io, nel 2006 d.C. per avere uno straccio di connessione internet, devo aspettare che tiri bene il culo a Telecom, altrimenti, aspetto e spero! E io, nel frattempo, avendo già pagato, m'inculo, regolare!
Intanto, nel resto d'Europa, inizia a prendere piede il WiMAX [link] e da noi ci sono zone dove non sanno neanche cosa sia internet...
Viviamo in Italia, purtroppo è la risposta a molte, troppe domande...